
Lucas e Margarita erano due bambini come gli altri, però non erano due bambini come gli altri.
Giulia scappava quando giocava a ‘ce l’hai’.
Camilla scappava per non farsi mettere le calze antiscivolo.
Lucas scappava dalla fame.
Margarita scappava dalla guerra.
Quando iniziarono a frequentare la scuola di Appiano Gentile le cose non andavano molto bene, perché non parlavano una parola di italiano. Le lezioni erano incomprensibili e i compagni, svanita l’iniziale curiosità per le due nuove facce, avevano perso interesse verso quei due bambini strani e sempre seri con cui non potevi fare nessun gioco perché non capivano le regole.
Finché un giorno accadde qualcosa di magico: la maestra Rosa entrò in classe e trovò un biglietto sulla cattedra. Dentro c’era scritta una poesia. La trovò bella e ne parlò con le colleghe Viridiana ed Elisa; insieme decisero di unire le seconde e di insegnarla ai bambini.
Poi, durante un intervallo che sembrava come un altro, quando tutti i bambini erano in cortile e Lucas e Margarita se ne stavano come sempre seduti in disparte, gli alunni di 2°A, di 2°B e di 2°C arrivarono e insieme recitarono:
Correte senza guardare avanti né indietro
le nostre braccia saranno i vostri cuscini
piangete senza nessuna vergogna
i nostri petti saranno i vostri fazzoletti
parlate liberamente la vostra lingua
della vostra casa e dei suoi profumi
quando le distanze sembrano infinite
il cuore capisce e saremo amici per sempre
E continuarono a ripeterla finché tutti gli studenti della scuola l’avevano imparata a memoria. E quando anche l’ultimo bambino si unì al coro e tutti ormai si tenevano per mano, andarono a prendere Lucas e Margarita.
Loro non capivano cosa stava succedendo, ma mentre ballavano in cortile tenendosi per mano e ripetevano quelle parole quasi all’infinito, negli occhi dei loro compagni qualcosa era cambiato e loro per la prima volta si sentirono a casa. E da quel momento ogni singola parola di quella lingua difficile risultò più comprensibile, perché è vero…
Il cuore capisce, серце розуміє, دل سمجھتا ہے.
La maestra Rosa non scoprì mai chi mise quel biglietto sulla sua cattedra, ma di una cosa era sicura: chiunque fosse, era magico…
[IL CUORE CAPISCE – Giulia, papà Gianni, 2023]
