
Luna iniziò a trafficare con alambicchi e ingredienti sotto gli sguardi affascinati e incuriositi delle superbimbe.
“La pozione è pronta!” – disse finalmente.
“A cosa serve?” – chiese Giulia.
“La Strega Gelatina è l’unica in grado di comunicare con il nostro mondo attraverso i poteri della mente, ma riesce a farlo solo con una persona alla volta. Con questo incantesimo riusciremo tutte insieme a sentire quello che ha da dirci e potremo anche vederla. La Strega delle Streghe sarà lì accanto a lei.”
Dopo poco, una maestosa figura apparve al centro del tavolo. Era una strega altissima e rotonda, con due guanciotte molto grosse.
“Ciao bambine, io sono la strega Gelatina e sono felice di conoscervi. Vi porto i saluti della Strega delle Streghe che è qui con me.”
“Perché ti chiami Gelatina?” – curiosò subito Camilla.
“Ehm…” – si parò Gelatina accarezzandosi la generosa pancia –“Diciamo che le colleghe mi hanno chiamato così per la mia passione per i gelati. Li preparo tutti i giorni e soprattutto ne mangio tantissimi!”
Le bambine ridacchiarono. Ci voleva proprio un momento di divertimento dopo tanta tensione.
“La Strega della Streghe dice che da oggi, per un intero mese, ci troveremo al Parco Rosnati alle 6 in punto del mattino per fare allenamento. A quell’ora non ci sarà nessuno! Dovrete sgattaiolare fuori dalle vostre case senza farsi scoprire, e tornare nei vostri letti prima che i vostri genitori vengano a svegliarvi.”
Le bimbe più pigre iniziarono a sbuffare.
“Ricordate che i vostri poteri sono molto più di quello che credete! In questo mese potremo anche scoprire cose nuove su di voi che ci aiuteranno a sconfiggere la Strega Nera!”.
“Giusto! Dobbiamo uccidere quella strega cattiva!” – disse una vocina fuori dal coro.
“Chi ha parlato?” – tuonò la Strega Gelatina.
Nessuna delle bimbe osò confessare.
“La Strega delle Streghe vi ricorda non dovrete mai fare del male a nessuno! Il vostro compito è proteggere la Terra dalle malefatte delle streghe e, soprattutto, convincere la Strega Nera ad annullare il suo incantesimo che ci tiene imprigionate nel Paese delle Streghe. Solo lei è in grado di farlo”.
Da quel giorno, ogni mattina le bambine si recarono al Parco e iniziarono ad allenare i loro poteri. All’inizio fu molto difficile, ma grazie a costanza, fatica e tenacia le superbimbe impararono a controllarli sempre di più.
Marta il primo giorno riusciva ad alzare al massimo una piccola automobile, ma ora era in grado di sollevare persino lo scuolabus. Inoltre aveva compreso l’importanza di usare prima il cervello e poi i muscoli. I campi di forza di Margherita, che inizialmente si potevano scalfire con un paio di pugni ben assestati, erano ora in grado di resistere alla forza di un fulmine. La supervista di Serena poteva viaggiare per chilometri e chilometri, superando ostacoli e persino montagne. Beatrice riusciva a rendere solide anche le sole unghie per graffiare le cose senza a sua volta poter essere toccata.
Giulia e Camilla, a loro volta, erano finalmente in grado di controllare perfettamente gli elementi della natura. Giulia, su suggerimento della Strega delle Streghe, realizzò che con il potere dell’aria poteva sollevare persone e oggetti, persino sé stessa. “Posso volare!” – disse un giorno alle bambine che alzarono lo sguardo e la videro fluttuare nell’aria a qualche metro di altezza. Camilla conobbe meglio le piante, con le loro proprietà curative e anche i loro veleni.
Alla fine del mese, come promesso, la Strega Gelatina fece un annuncio:” Superbimbe, siete pronte a combattere!”.
Le bambine esultarono e applaudirono tutte insieme.
Giulia, in disparte, tornò su un argomento che non avevano più affrontato: “Strega Gelatina, perché la Streghe delle Streghe non vuole che si faccia del male alla Strega Nera? Cioè, anche io non vorrei mai, ma in un combattimento, se dovesse essere necessario…”
La Strega Gelatina ci pensò su un po’. Giulia non poteva saperlo, ma probabilmente stava chiedendo alla Strega della Streghe se poteva rivelare quell’informazione molto privata.
Alla fine si decise: “La Strega Nera e la Strega delle Streghe sono sorelle…”
[LE SUPERBIMBE E IL PAESE DELLE STREGHE – Giulia, Camilla e papà Gianni, disegno di Giulia e Camilla, 2020-2023]
