La casa rossa e l’elefante che vola col viso da ippopotamo

Racconto: nonna Renata
Protagonisti scelti da Giulia: casa rossa
Protagonisti scelti da Camilla: elefante che vola con viso da ippopotamo

Questa è una delle storie delle tre gallinelle che volevano andare a fare il giro del mondo…

Questa giornata le tre Gallinelle l’avevano aspettata per tanto tempo, infatti un loro amico gli aveva promesso che, se il famoso elefante che volava con la faccia da ippopotamo fosse arrivato dalle loro parti, sarebbe andato a prenderle per portarle con lui a vedere il meraviglioso spettacolo e addirittura a farglielo conoscere di persona.

Erano appena le sette della mattina quando sentirono un trombone suonare fortissimo; il rumore arrivava da una casa molto lontana di colore rosso e sembrava non finire mai.

Le tre Gallinelle balzarono in piedi immediatamente perché quello era il segnale del loro carissimo amico Geronimo.

Quando uscirono dalla fattoria videro avvicinarsi a tutta birra Geronimo che sollevava un enorme polverone perché aveva dotato la sua casa rossa di ruote e anche di motore facendola diventare, oltre alla sua casa, anche la sua macchina speciale, specialissima.

Era proprio lui, non c’erano dubb! Le tre Gallinelle erano molto eccitate nel vederlo arrivare, anche perché immaginavano che sicuramente quella giornata sarebbe stata memorabile.

Geronimo arrivò e con il suo solito fare da gran burlone chiamò le sue tre amiche:“ Forza…forza poltroncelle! Salite al volo che non ho tempo da perdere!”.

Le tre Gallinelle non se lo fecero ripetere due volte e oplà, eccole sulla casa rossa in corsa verso chissà dove.

Geronimo disse loro che il famoso elefante che volava con la faccia da ippopotamo era arrivato e dovevano essere i primi a vederlo così, forse, avrebbero anche potuto conoscerlo di persona.

Le tre Gallinelle chiesero a Geronimo se questo suo amico avesse anche un nome oltre a essere il famoso elefante che volava con la faccia di ippopotamo e Geronimo rispose:“Siete proprio tre gallinelle con la testa sulle nuvole… certo che ha un nome…si chiama Elefantippo”.

Le Gallinelle erano così contente che non fecero altre domande.

“Eccolo…eccolo” – gridò Geronimo e improvvisamente la casa andò a sbattere contro un pancione così grosso che rimbalzarono all’indietro e si trovarono davanti al famosissimo Elefantippo.

Sembrava simpatico, le salutò una a una facendole anche un bel bacio-ala, -“Che Elefantippo cortese e galante!” – pensarono le tre Gallinelle.

Detto fatto, iniziò la sua esibizione.

Salì in cima alla montagna, sbattè forte le sue orecchie e fece volare intorno a se mille e mille bolle che invece di salire verso l’alto e scoppiare volavano leggere fino a scendere sulla folla che assisteva allo spettacolo.

“OHHH” – esclamarono tutti – “Che meraviglia!”

Le tre gallinelle vennero sommerse da tantissime bolle colorate e in ognuna di loro c’era il volto dei loro amici. “Magia, magia!” – gridarono -, poi guardarono verso l’Elefantippo e videro che anche lui stava volteggiando sopra di loro…era bellissimo perché quel gran pancione sembrava essere leggerissimo.

Volava su…su….su  e poi volava giù…giù….giù,  faceva giravolte e saltava da una nuvola all’altra e ogni volta le bolle di sapone erano sempre più scintillanti. Arrivò la sera e ancora lui stava volteggiando beato e tutti battevano le mani, le ali, le zampe,  perché erano tutti spensierati come lui. Era proprio un bel mago perché era riuscito a portare via tutti i problemi e i pensieri cattivi, lasciando avvicinare a chi lo stava guardando i pensieri belli di tutti i loro amici. Era fantastico, quasi un sogno.

Le tre Gallinelle e Geronimo, finito lo spettacolo, tornarono a casa senza parlare, non volevano distrarsi per non perdere nemmeno un istante di quella bellissima armonia che il dolce Elefantippo aveva regalato a tutti loro.

Che ne dite, vi è piaciuta questa storia?

Buona notte!