Giulia e Camilla non potevano crederci. Mentre tutte le streghe buone erano imprigionate nel Paese delle Streghe, tutte quelle malvagie erano sulla Terra, libere di compiere qualunque tipo di malefatta.
“Ma chi le potrà fermare?” – si preoccupò Giulia.
“Semplice.” – rispose Luna – “Noi.”
“Noi?” – obiettò Camilla poco convinta.
“Certo, con l’aiuto di qualcuno! C’è una strega nel Paese delle Streghe che ha il potere della telepatia ed è in grado di comunicare con noi; si chiama Strega Gelatina. Stellina e io siamo ancora due apprendiste e di certo non possiamo pensare di combattere da sole la Strega Nera, ma ci ha dato un compito: creare un piccolo esercito di superbimbe che possa farlo!”
“Superbimbe?”
“Esatto! Bimbe con superpoteri, come voi due. E ce ne sono altre!”
Giulia ripensò a Stellina che scandagliava l’asilo con lo sguardo. “Come facciamo a riconoscerle?” – chiese.
“La notte di San Lorenzo la polvere di stelle è caduta in molti punti della nostra zona. Osservate per capire se qualcuna di loro si comporta in modo strano oppure riesce a fare delle cose che vanno al di là della comprensione.”
“Ma hanno i nostri stessi poteri?” – chiese Giulia.
“Difficile” – rispose Stellina –“E per questo sono ancora più complicati da individuare. C’è chi riesce a spostare cose con la mente, chi è in grado di far apparire oggetti dal nulla. Può anche capitare che una bimba non si accorga mai di avere un potere. ”
“Generalmente i poteri saltano fuori nel momento del bisogno.” – aggiunse Luna –“Ma di certo non possiamo appositamente mettere in pericolo delle bambine sperando che riescano a salvarsi grazie a dei poteri che magari non hanno!”.
“Ma quindi…” – realizzò tutto d’un tratto Camilla –“Voi non potete parlare con i vostri genitori?”
Luna e Stellina si incupirono: “Già, ci possiamo parlare solo attraverso la Strega Gelatina”.
“Vi mancano?”
“Tantissimo. Ma prima riusciremo a sconfiggere la Strega Nera, prima potremo riabbracciarli.”
Seguì un momento di silenzio, poi Giulia si alzò e iniziò a camminare pensierosa avanti e indietro per la stanza.
“Hai detto che i poteri saltano fuori nel momento del bisogno, giusto?”
“Sì” – confermò Luna.
“Ho un’idea!” – disse Giulia sorridendo – “Domani all’asilo sarà una giornata che nessuno dimenticherà presto!”.
[LE SUPERBIMBE E IL PAESE DELLE STREGHE – Camilla, Giulia e papà Gianni, disegno: Giulia, 2020-2023]
Le storie di papà Gianni 