
Racconto: nonna Renata
Protagonisti scelti da Giulia: fata bella – principe bello
Protagonisti scelti da Camilla: strega – ponte
Questa è una delle storie delle tre gallinelle che volevano andare a fare il giro del mondo…
C’erano una volta tre gallinelle che volevano fare il giro del mondo per cercare ogni giorno nuovi amici e nuove avventure da vivere.
Quella mattina, appena svegliate sentirono la voce della loro mamma che diceva: “Mi raccomando tre gallinelle prima di uscire sistemate il vostro pagliericcio”. Le tre gallinelle sistemarono il loro lettuccio aggiungendo nuova paglia e togliendo quella che avevano schiacciato nella notte.
In pochi secondi era tutto in ordine, avevano obbedito e ora potevano partire per la loro avventura.
Vanno, vanno, vanno ed incontrano un uccellino:” Dove state andando belle gallinelle?
“Stiamo andando a fare il giro del mondo!” – “Posso venire anch’io con voi?” – “Va bene!”
Vanno, vanno, vanno e incontrano un falco: “Dove stata andando belle gallinelle?”
“Stiamo andando a fare il giro del mondo!” – “Posso venire anch’io con voi?” – “Va bene!”
Quella mattina pensarono di chiedere al falco di volare in alto davanti a loro così avrebbe potuto accorgersi di qualche pericolo e avvisarli; con il falco che volava sopra di loro le gallinelle si sentirono protette e invitarono il piccolo cagnolino a salire sul dorso di una di loro, così avrebbero camminato più velocemente e il cagnolino non si sarebbe stancato.
Cammina, cammina arrivarono in riva ad un lago dove al centro…si proprio al centro, sorgeva un ponte stranissimo, sembrava tutto storto come se stesse per cadere, inoltre c’erano tanti buchi che potevano essere pericolosi per loro. Ma le tre gallinelle non conoscevano la parola “pericolo” e senza pensarci troppo su lo attraversarono. Il cagnolino si nascondeva tra le piume della gallinella così si sentiva di più al sicuro.
Attraversato il ponte videro un enorme castello e dalla torre più alta uscivano scintille; piano piano si avvicinarono al grande portone del castello, che era spalancato; fecero un altro passo e videro in fondo alla stanza in un angolo un grande fuoco, videro anche dei piedoni con le calze tutte bucate e videro degli scarponi accanto al camino…. Ma la cosa più paurosa fu vedere una gigantesca poltrona da dove faceva capolino un grande cappello vecchio e sporco.
“Oh oh” – dissero tutti insieme – “chi ci sarà seduta su quella poltrona?”. Non ci fu neppure il tempo di finire la frase che una grande sagoma si era alzata in piedi e girandosi versi di loro disse: “Chi osa disturbarmi nel mio castello? Voi non sapere chi sono io! E ora sarete puniti e vi trasformerò in delle UOVA AH AH AH!” – Detto fatto le tre gallinelle e l’uccellino divennero piccole uova colorate: bianco, giallo, rosso e verde. Si trovarono in un luogo a loro famigliare…infatti erano state trasformate nel momento in cui dovevano nascere e si trovavano all’interno del guscio del loro uovo.
Il falco che da lontano osservava tutto quello che era successo si mise a girare vorticosamente sopra al camino da dove uscivano le scintille e all’improvviso fu risucchiato al suo interno. Si trovò in una splendida stanza e lì c’era una bellissima fata che era la sorella buona della strega cattiva. La fata disse: “Piccolo falco non avere paura di me! Vedrai che libererò i tuoi amici, io sono buona e non vi farò alcun male.”
Scendendo le scale fece addormentare la vecchia strega e con un incantesimo fece ritornare le tre gallinelle e l’uccellino che felici abbracciarono il loro amico falco e lo ringraziarono per averli liberati.
Erano tutti molto contenti, ma la fata buona era triste…allora le tra gallinelle le chiesero cosa avrebbero potuto fare per renderla felice. La fata buona scoppiò in lacrime e raccontò che anche lei aveva subito un incantesimo che aveva trasformato il suo grande amore , il principe buono, nel vento per impedirgli di restare insieme, ecco perché lei faceva uscire scintille da camino… Nella speranza che il vento le potesse vedere e ricordarsi di lei. Le tra gallinelle e i loro amici non ci pensarono due volte e corsero a curiosare visino alla poltrona della vecchia strega, che era ancora addormentata, l’uccellino vide che al dito della strega c’era legato un fazzoletto, con astuzia lo sfilò e le tre gallinelle poterono leggete cosa c’era scritto “stretto stretto fazzoletto ed il principe mai più, rivedrà il suo amor quaggiù” . Le gallinelle corsero a gettare il fazzoletto nel fiume ed improvvisamente il vento cominciò a fischiare e poi a chiamare e poi si trasformò nel Principe Buono e la Fata Buona le corse incontro e lo abbracciò con tutto il suo amore.
Le tre gallinelle in questa giornata avevano imparato che esistono le persone cattive ma le persona buone sono molte di più e con l’aiuto dell’amore e non perdendo mai la speranza, ogni cosa si piò risolvere.
Tornarono verso la loro casa, salutarono l’amico falco e l’uccellino e al loro rientro trovarono la mamma e il papà che e aspettavano insieme ai tanti fratellini pulcini.
Che ne dite vi è piaciuta questa avventura?
Buona notte!
