Ho incontrato Sofia per la strada preoccupata
“Aiuto! Soccorso! Mi hanno abbandonata!”
La povera bambina era ancora nei pasticci
dove si erano cacciati tutti i suoi ricci?
“Io ne ho visto uno in piazza che mangiava il gelato”
disse uno sportivo mentre correva sudato
“Uno con la cuffia nuotava in piscina”
annunciò con sicurezza Irina la bagnina
“Uno giocava al parco su una giostra”
saltò su un narcisista per mettersi in mostra
“Uno era con me in fila dal dottore”
sostenne una vecchietta per fare un favore
“Un altro era al mercato a fare la spesa”
riferì il sacrestano uscendo dalla chiesa
Per ultimo intervenne un signore zitello
“Ne ho visto uno a scuola a prender tuo fratello”
La piccola Sofia era proprio disperata
ma senza i suoi ricci non sarebbe rincasata
Vagò per il paese finché il ciel divenne bruno
ma i ricci indisciplinati raccattò uno a uno
Ma la piccola sapeva che anche i giorni seguenti
avrebbe lottato coi suoi ricci, belli ma indolenti.
[Sofia Riccia – Storia: Camilla, Giulia, papà Gianni, testo: papà Gianni, disegno: Camilla]
Le storie di papà Gianni 